acaro strofulo – resiste all'ambiente esterno?

Pubblicato in data: 31 luglio 2019

Buongiorno,
un collega ha scoperto di avere la casa infestata dall’acaro trofulo che ha causato a lui e alla famiglia innumerovoli punture e ponfi  su tutto il corpo inizialmente scambiati per  varicella.
E’ possibile che il collega possa aver portato, attraverso i vestiti o in qualunque altro modo, questo acaro anche in ufficio? Possiamo a nostra volta portarlo a casa nostra infestandola?  E’ un acaro che resiste all’esterno? Dobbiamo avere delle accortezze particolari? Siamo un po’ proccupati della situazione e vorremmo saperne di più.
Vi ringraziamo per i consigli che potrete darci.
Cordiali saluti.
Stefania e colleghi.
 
 

1 risposta

Buongiorno, 
in merito alla vostra domanda, penso che possiate stare tranquilli. Pyemotes ventricosus (è questo il nome scientifico dell’acaro responsabile delle lesioni strofuloidi descritte) è un parassita legato al tarlo, nel senso che in ambiente domestico lo ritroviamo all’interno delle gallerie dei tarli in quanto si nutre parassitando le larve di questi insetti. Naturalmente il Pyemotes è in grado di spostarsi camminando nelle gallerie e sui mobili tarlati e quindi quando ci sediamo o ci appoggiamo su questi mobili l’acaro può salire sui nostri vestiti e pungerci; oppure, se ad essere interessati sono mobili contenitivi (comodini, cassettiere, armadi, ecc…), l’acaro rimane intrappolato nei vestiti e ci punge ripetutamente quando li indossiamo. Il vostro collega certamente, al fine di risolvere l’infestazione nella sua abitazione, deve necessariamente eliminare o restaurare i mobili interessati dai tarli, altrimenti difficilmente risolverà il problema!
Al di fuori delle gallerie, però, la sopravvivenza di questo acaro è molto limitata (poche ore) e pertanto non è possibile trasportarlo da un’abitazione all’altra mediante scarpe o vestiti.  Anche se ci fosse l’eventualità che alcuni esemplari trasportati in ufficio con i vestiti dal vostro collega riuscissero a sopravvivere alcune ore nella stanza, per l’instaurarsi dell’infestazione servirebbero dei mobili tarlati. Infatti, essenziale alla sua sopravvivenza è la presenza del tarlo, all’interno delle cui gallerie si ripara e trova le larve, di cui si nutre. 
Spero di avervi tranquillizzato ed di essere stata esaustiva, 
saluti
Dr.ssa Iolanda Moretta

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