Sig.ra Spagnuolo buondì,
in questi giorni si stanno registrando infestazioni da pappataci in diverse parti del territorio nazionale, come può vedere anche nelle news del PODIS portale disinfestazione http://www.portaledisinfestazione.org/punture-da-pappatacio-tenere-alta-la-prevenzione/#more-4793 e nei consigli del mese http://www.portaledisinfestazione.org/maggio-7/ .
Se lei abita in una casa con il giardino allora Le consiglio di far rimuovere frequentemente le foglie secche da sotto le siepi e di rastrellare il prato. I pappataci depongono le uova sul materiale vegetale in decomposizione e quindi in particolar modo proprio sotto i cespugli, le siepi e nel materiale umido delle caditoie dei pozzetti di raccolta delle acque piovane. Bisogna limitare l’irrigazione dei prati, adacquando al massimo una volta ogni tre giorni. Per limitare le punture bisogna disporre zanzariere a maglia fitta alle finestre. La sera, verso le 19.00 chiudiamo le persiane e diamo un colpo di spray insetticida per mosche e zanzare sulle persiane e sulla zanzariera. Chiudiamo le finestre e diamo un pò di spray anche nella stanza, dietro i mobili e sotto il letto. Riapriamo le finestre due ore prima di andare a dormire. Nei giorni successivi è sufficiente ogni 3 giorni dare un colpo di spray sulla persiana e sulla zanzariera. Nei momenti nei quali la presenza dei pappataci è veramente insopportabile possiamo spruzzare con una pompa manuale una soluzione di piretro o di piretroidi sulle siepi verdi fino all’altezza di un metro da terra. Durante le ore calde sia i pappataci che le zanzare si riparano dalla calura estiva, è quello il momento per controllarli. Però facciamo il trattamento solo sulle siepi verdi e solamente quando subiamo punture insopportabili. Non dimentichiamo poi l’uso dei repellenti per il corpo, possono anche questi ridurre il numero di punture.
Cordiali saluti
Alessandro Maria Di Giulio