di Alessandro Maria Di Giulio
Come riportato dall’ANSA “Il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc)
lancia l’allarme e invita i Paesi europei a rafforzare la sorveglianza sulle zanzare, perchè la temibile ‘Aedes aegypti’, portatrice di diverse malattie tropicali da Zika alla febbre gialla, è ormai alle porte del continente.”
L’ECDC spiega che “Aedes aegypti era precedentemente stabilita nell’Europa meridionale tra la fine del XVIII e la metà del XX secolo. La sua scomparsa dal Mediterraneo, dal Mar Nero e dalla regione biogeografica macaronesiana (Isole Canarie, Madera e Azzorre) non è ben compresa. Da allora ha colonizzato Madeira, è riapparso in alcune parti della Russia meridionale e della Georgia (Kraj di Krasnodar e Abkhazia). Più recentemente, studi sul campo di VectorNet hanno dimostrato che le specie sono diffuse su aree estese della Georgia, compresa la capitale di Tbilisi, e la sua diffusione nella Turchia nord-orientale. Al giorno d’oggi è una delle specie di zanzare più diffuse a livello mondiale. Non ci sono motivi climatici e ambientali per cui Ae. aegypti, se introdotto, non potrebbe sopravvivere in tutta l’Europa meridionale. Se ciò dovesse accadere, potrebbe aumentare il rischio di trasmissione di chikungunya, dengue, febbre gialla e virus Zika.”
Un richiamo in più alle amministrazione pubbliche a mettere in campo piani di monitoraggio e di controllo sulla presenza di questi vettori nel territorio e di protocolli di intervento rapido in caso di rilevazione della zanzara o in caso di casi di malattie da vettore.
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