Topi, dal canto al girotondo passando …per il semaforo. L’inarrestabile invasione

Pubblicato in data: 17 aprile 2019

di Alessandro Maria Di Giulio

ratto

Che i topi siano tra gli organismi più “intelligenti” e versatili lo abbiamo sempre saputo. Ma non sapevamo che un “topino molto speciale: il suo nome scientifico è Scotinomys teguina, anche noto come “topo canterino di Alston”, è in grado di “conversare” a turno come gli esseri umani” come riferito dal quotidiano La Repubblica.  “I topi canterini – spiegano gli autori dello studio pubblicato su Science – sono la prima specie di mammiferi al di fuori dei primati in cui sia mai stata dimostrata la capacità di interagire vocalmente con i propri simili con tale precisione.”

Anche se non così dotati come il “topo canterino” anche i roditori che abitano il nostro stivale sanno comunicare bene le falle che lasciamo nel territorio per insediarsi e sviluppare la loro popolazione. I ratti “post millenials” sembra che riescano più che in passato ad appropriarsi delle nostre città. Ogni giorno nei quotidiani cartacei ed on-line si susseguono notizie di scuole chiuse per la presenza di questi roditori o intere aree sotto il controllo del “norvegicus” . Tra le città “top ten”  nelle segnalazioni di ratti sicuramente è Roma dove, come riportato da Corriere.itTroppi topi, il Campidoglio è sotto assedio. Al punto che per poter aprire il cantiere dei lavori di consolidamento della Rupe Tarpea, mano a mano che si procede con il taglio dell’erba e la pulizia dalle piante sotto il colle capitolino per far posto alle attrezzature adeguate, si scoprono sempre più tane di roditori: anzi, disturbati da questi primissimi interventi, i roditori passeggiano adesso lungo via del teatro di Marcello”. Come riferito in un’altro articolo, “Il Comune, invita il I Municipio a intervenire subito per «occludere i fori e i dissesti presenti sui marciapiedi e lungo il ciglio stradale», «rimuovere i pedali degli alberi abbattuti» e «provvedere a ripristinare le pavimentazioni dove si rimuovono i residui delle alberate» per contrastare l’invasione di topi e ratti.” Se a Roma la situazione è particolarmente gravosa a Ischia non è tanto meglio come riferito da Il Dispari Quotidiano “ Dalla ringhiera della sopraelevata che conduce al porto di Ischia si assiste ad uno spettacolo a dir poco impressionante. Qui una colonia di ratti grandi come conigli si muovono indisturbati banchettando con il becchime del povero gallo che altro non può fare che lasciare il piatto ai roditori.”  Oltre all’allarme salute i ratti sono causa anche di danneggiamento della segnalazione stradale e di conseguenti incidenti stradali come avvenuto ad Ascoli Piceno. Dal Corriere Adriatico apprendiamo infatti che “I semafori in tilt in via Mari e via Napoli? Colpa dei topi. Proprio così: sono stati loro a rosicchiare i cavi dell’impianto che regolamenta il traffico nel punto più critico di Porta Maggiore, ovvero nel duplice incrocio su via Mari e via Napoli, facendo saltare tutto e causando ingorghi, problemi di viabilità e incidenti continui.”

Come abbiamo visto il topo si adatta a tutte le condizioni, ma se va nello spazio… fa il “giro giro tondo” . Come riportato da “Scienza Fan Page” I topi nello spazio hanno iniziato a correre in cerchio.La NASA ci racconta cosa stanno facendo i topi sulla Stazione Spaziale Internazionale dove sono stati spediti per studiare gli effetti della microgravità sul corpo e sul loro comportamento. Per adesso tutto sembra procedere nella norma, se non fosse per una strana attività che hanno iniziato a fare dopo una sola settimana.

Per approfondire l’argomento:

repubblica- topo canterino

corriere.it-topi Roma

corriere.it-rupe tarpea

ildispariquotidiano.it- topi Ischia

corriereadriatico.it- Ascoli topi semafori

scienze.fanpage.it – topi nello spazio