Calabroni, aumentano le richieste di intervento. Il ruolo della siccità
di Paolo Cecchetti
In questi giorni ed in diverse zone della nostra penisola possiamo trovare notizie locali che ci informano di “malcapitati” che vengono punti da calabroni. Le conseguenze, a causa delle reazioni allergiche, possono essere gravi ed arrivare purtroppo in alcuni casi anche al decesso come descritto per esempio nell’articolo di Sky tg24.
Come ci spiega l’entomologo Pietro Zandigiacomo dell’Università di Udine “la siccità fa aumentare il rischio di essere attaccati da vespe e calabroni” come descritto nell’articolo pubblicato su il friuli.
Fin quando permarranno queste condizioni climatiche bisognerà prestare maggiormente attenzione ai nostri comportamenti in particolare quando facciamo delle passeggiate nei boschi, quando teniamo le luci accese fuori casa la sera, quando rientriamo nelle case dopo un periodo di assenza.
E’ bene utilizzare dei repellenti e per maggior precauzione tenere con se degli antistaminici soprattutto per i soggetti allergici alle punture di questi imenotteri.
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