Zanzare e flebotomi: proteggiamo il nostro cane.
di Iolanda Moretta.
Come ogni anno, insieme alla bella stagione arrivano anche zanzare e flebotomi ad infastidire e pungere non solo noi, ma anche i nostri amici animali. Spesso la battaglia contro questi ectoparassiti non è affatto semplice, poiché ci troviamo a dover scegliere fra decine di prodotti apparentemente tutti uguali! Cerchiamo allora di fare ordine e di dare risposte ai tanti dubbi che possono insorgere in questi casi.
Innanzitutto bisogna sottolineare che è sempre necessario prevenire le punture da zanzare e flebotomi, in quanto responsabili non solo di un fastidiosissimo prurito per il nostro animale ma, trattandosi di artropodi ematofagi (cioè che si nutrono di sangue), anche in grado di trasmettere, al cane ma spesso anche all’uomo, malattie temibili, in particolare la filariosi cardio-polmonare e la leishmaniosi.
Gli antiparassitari disponibili in commercio sono molti e differiscono per modalità di somministrazione, meccanismo d’azione e spettro d’ospite.
Per quanto concerne la via somministrazione, la maggior parte dei prodotti attualmente disponibili ha una formulazione ad uso topico; si possono usare collari impregnati di antiparassitari-repellenti, spray, lozioni e soluzioni liquide spot on (goccine in pipette da applicare direttamente sulla pelle dell’animale) principalmente a base di Deltametrina, Imidaclopid, Piriproxifene e Permetrina.
La Tabella 1 riassume i principali presidi profilattici disponibili, con i relativi principi attivi, per zanzare e flebotomi.
Tabella 1.
Principi attivi |
Parassiti sensibili |
Modalità di somministrazione |
Piretrina + Piriproxifene |
Flebotomi, Pulci e Zecche |
Spray |
Tetrametrina + Terotrina + Piperonil butossido |
Zanzare, Acari, Pidocchi, Pulci e Zecche |
Shampoo |
Soluzione |
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Spray |
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Deltametrina |
Zanzare, Flebotomi, Pulci e Zecche |
Collare |
Permetrina |
Zanzare, Flebotomi, Mosche, Pidocchi, Pulci e Zecche |
Spot on |
Permetrina + Dinotefuran + Piriproxifene |
Zanzare, Flebotomi, Mosche, Pulci e Zecche |
Spot on |
Fipronil + Permetrina |
Zanzare, Flebotomi, Pulci e Zecche |
Spot on |
Fipronil + Permetrina + Butilidrossitoluene |
Zanzare, Flebotomi, Mosche, Pulci e Zecche |
Spot on |
Imidacloprid + Permetrina |
Zanzare, Flebotomi, Mosche, Acari, Pulci e Zecche |
Spot on |
Data l’estrema variabilità di concentrazione/dosaggi dei principi attivi presenti nelle diverse formulazioni, parassiti verso i quali sono efficaci, ecc… si raccomanda sempre di affidarsi al proprio Medico Veterinario di fiducia e di leggere molto attentamente le informazioni riportate sulle confezioni e/o nei foglietti illustrativi dei prodotti prima del loro utilizzo. Particolare attenzione deve essere posta sulla specie e razza di destinazione (per eventuali tossicità), età e stato fisiologico (alcuni prodotti non possono essere somministrati nei cuccioli o in animali in gestazione o lattazione) e taglia dell’animale (importante per calcolare la giusta dose da somministrare in quanto ci sono diverse concentrazioni a seconda del peso ed esistono anche collari regolabili). Importante è ripetere l’applicazione o sostituire il collare quando sta per finirne l’efficacia (anche i tempi di durata dell’effetto insetticida e scadenza sono riportati sul foglietto informativo o sulla confezione).
Per chi non desidera usare sostanze chimiche e vuole difendere gli animali dalle zanzare e dai flebotomi in modo naturale ci sono in commercio anche prodotti a base di Olio di Neem ad azione repellente; sono completamente atossici, ma la loro efficacia e durata sono minori e, quindi, devono essere applicati con maggior frequenza.
È importante anche proteggere il cane costantemente per tutta la stagione di trasmissione, vale a dire finché sono presenti i vettori (che nell’Italia centro-meridionale possiamo trovare fino a novembre). Un errore che infatti spesso si compie è quello di proteggere l’animale con prodotti repellenti specifici solo in primavera ed in estate, ma non in autunno. Questo comportamento può essere molto pericoloso, in quanto zanzare e flebotomi presenti verso la fine della stagione (quindi in tarda estate e in autunno) hanno già compiuto più pasti di sangue; pertanto hanno più probabilità di aver assunto dei patogeni e, conseguentemente, aumenta anche il rischio di una loro trasmissione ai nuovi ospiti.
Se volete tutelare adeguatamente il cane di casa, oltre all’impiego dei prodotti specifici di cui non si può fare a meno, è necessario adottare altri accorgimenti nei periodi dell’anno in cui sono presenti zanzare e pappataci, che possono limitare il pericolo di punture. Ad esempio, soprattutto come prevenzione nei confronti dei flebotomi, sarebbe opportuno evitare di far dormire il cane all’aperto durante la notte, in particolare nel periodo che va da maggio ad ottobre, così come limitare al massimo le passeggiate nelle ore serali e notturne. I box e le finestre delle abitazioni dovrebbero essere dotati di zanzariere a maglia fitta (massimo 2 mm), eventualmente impregnate con qualche buon prodotto insetticida o repellente.
Per ampliare la conoscenza sui parassiti degli animali da compagnia è possibile consultare il sito dell’European Scientific Counsel Companion Animal Parasites (Esccap– www.esccap.it), dove si possono trovare le linee guida aggiornate sul controllo degli ectoparassiti e delle malattie trasmesse da vettori.