Un’estate calda ma non solo per il meteo: allerta per febbre del Nilo

Pubblicato in data: 31 agosto 2015

di Francesco Fiorente

Nelle ultime settimane sono diversi i casi segnalati relativi al contagio da West Nile Virus, il cui vettore è la comunissima zanzare Culex.


A Lodi, due uomini, che non hanno soggiornato all’estero sono stati ricoverati presso il reparto di malattie infettive e tropicali dell’Ospedale di Sant’Angelo Lodigiano, con accertata infezione da virus West Nile.

Si tratta dei primi casi accertati in provincia di Lodi dopo l’allerta dei precedenti giorni a seguito delle diagnosi positive nelle vicine province di Pavia, Cremona e Mantova.
L’attenzione è alta anche in Emilia-Romagna, in cui continuano gli interventi previsti dal piano regionale di controllo e sorveglianza.
Al 26 agosto, risultano 5 casi di malattia neuroinvasiva (per altri 2 sono in corso approfondimenti) e 4 casi di forme più lievi (febbri).

Necessario, quindi, adottare ancora misure di protezione, utilizzando zanzariere, repellenti di vario genere, indossando, se possibile, indumenti che coprano più possibile la pelle.
Ai Comuni, la Regione Emilia-Romagna ha chiesto di continuare gli interventi straordinari contro gli insetti adulti, in caso di manifestazioni all’aperto in ore serali che comportino la presenza di molte persone, e di potenziare l’informazione e la comunicazione sulla necessità di proteggersi dalle punture delle zanzare.
Sono state anche attivate misure di sicurezza sulle donazioni di sangue, organi e tessuti.

Fonte: http://salute.regione.emilia-romagna.ithttp://milano.corriere.it