Atropa belladonna cure e rimedi

Pubblicato in data: 21 luglio 2015

Atropa belladonnadi Aldo Ranfa

Cosa fare in caso di ingestione

L’ingestione accidentale dei frutti è pericolosissimo e provoca accentuata midriasi, allucinazioni, difficoltà nel parlare, aritmie cardiache, abbassamento repentino della pressione arteriosa, difficoltà nella respirazione e poi la morte. Bastano 2-3 bacche per avere avvelenamenti letali nei bambini, i soggetti più esposti a questo tipo di intossicazioni, dato che i frutti, maturi e lucidi sono molto attraenti e invitanti; per gli adulti le dosi letali sono più elevate
Rivolgersi immediatamente al più vicino Pronto Soccorso

Caratteristiche di tossicità

I composti tossici, presenti in tutta la pianta ma con maggior concentrazione nelle bacche, sono alcaloidi tropanici tra i quali l’atropina, la iosciamina e la scopolamina, insieme con altri composti di minore entità.

LIVELLO DI TOSSICITA': ALTO

Parte tossica della pianta: Frutti, tutta la pianta
Periodo di tossicità: Da maggio ad ottobre

I casi più frequenti

I bambini ingeriscono le bacche che quando sono mature sono lucide e molto attraenti. Bastano 2-3 bacche per avere avvelenamenti letali nei bambini.

Cosa fare

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Aldo Ranfa

Aldo Ranfa

Esperto: Piante di interesse sanitario

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